Denti del giudizio
Il terzo molare meglio conosciuto come dente del giudizio quando non compare nell'arcata dentale ma rimane sommerso nell'osso e sotto la gengiva si parla di dente incluso.
Solitamente quando questi molari non si vedono e non sono a contatto con l'esterno (la saliva ,il cibo) e non sono a contatto con il dente che li precede l'estrazione non è necessaria.
L'estrazione è fortemente consigliata quando i denti del giudizio durante il loro processo di eruzione incontrano degli ostacoli, come altri denti, con il risultato di essere parzialmente inclusi nell'osso e relativa gengiva. Questa situazione implica un contatto con la saliva e il cibo con conseguente ristagno di placca batterica difficilmente rimovibile. Questa situazione porta spesso alla formazione di carie e ascessi molto dolorosi che possono essere accompagnati da febbre.
Spesso la posizione inclinata dei denti del giudizio ha come conseguenza la spinta sui molari vicini con compromissione delle radici detta rizolisi (erosione della radice) e in alcuni casi in grado di compromettere la stabilita' del molare che ha subito la compressione.
Questi eventi, che accadono normalmente dopo i 20 anni, possono essere intercettati preventivamente attraverso una panoramica dentale digitale in modo da identificare eventuali complicanze e prevenire l'insorgenza di problemi.
Si raccomanda una visita e una diagnosi di uno specialista per una corretta salute.